Scavi a Prato portano alla luce un’importante scoperta archeologica, una parte del sistema urbanistico del periodo medievale ma anche altri dettagli, testimonianze di come era la città fino al XIV secolo. Il ritrovamento è avvenuto in piazza Santa Maria delle Carceri dove, oltre a due tratti di lastricato stradale, gli archeologi hanno scoperto un edificio e un’area dell’antico cantiere allestito per edificare la chiesa quattrocentesca che ha dato il nome alla piazza. Il ritrovamento fa parte di una seie di scavi avviati a fine 2012 che hanno permesso di scoprire nuovi importanti dettagli della Prato di un tempo, in particolare di come era organizzato il sistema viario. I lavori di scavonell’area sono stati ripresi in un documentario, messo online da oggi, giornata nella quale gli importanti risultati sono stati presentati al pubblico. sono tre le aree di importante interesse archeologico riportate alla luce.
Una struttura di forma quadrangolare, con tutta probabilità usata come base di appoggio per un antico macchinario di cantiere; un tratto di lastricato stradale diretto verso l’area archeologica di Palazzo Banci; e accanto un edificio a base quadrangolare che secondo gli archeologi sarebbe un edificio. Insommaritrovamenti di straordinaria importanza che forniranno nuove indicazioni sull’assetto urbanistico cittadino dell’epoca, oltre a rappresentare parte del patrimonio medievale di Prato, città che conserva tantissime testimonianze di quel periodo, in ottimo stato.